Negli ultimi anni le tendenze che portano a risparmiare all’interno della propria abitazione sono molteplici, e ognuno cerca di offrire un proprio contributo notevole attraverso un accorgimento che possa rispettare non soltanto la tendenza, ma anche la necessità di realizzare quella che comunemente viene definita come economia domestica. C’è chi risparmia sull’acqua, chi lo fa attraverso la luce naturale sfruttata attraverso pannelli fotovoltaici, chi – infine – decide di investire su lampadine a risparmio energetico o a LED: ma quali conviene scegliere? La risposta è possibile guardando a quanto indicato da mercati24.com e non solo.
Lampadine a risparmio energetico: quali sono?
Il percorso che porta ad acquistare lampadine a risparmio energetico o LED non è soltanto voluto da parte di chi vuole risparmiare all’interno della propria abitazione, ma anche a nuove tendenze di mercato che hanno portato a un radicale cambiamento nella vendita delle lampadine stesse. Al giorno d’oggi è praticamente impossibile trovare sul mercato lampade a incandescenza, per questo motivo si ripiega volentieri su nuove forme di illuminazione che hanno un minore impatto ambientale e che portano al risparmio.
Tra le lampadine a risparmio energetico ci sono quelle alogene e quelle a fluorescenza. Le prime sono simile alle lampade a incandescenza, nonostante la presenza di un elemento ulteriore (iodio, xeno o cripton) all’interno del bulbo: grazie ad una resa energetica del 15%, queste lampadine riescono ad assicurare un’ottima resa in termini di illuminazione e durata, oltre che un risparmio che si stima aggirarsi intorno al 30%.
Le lampade a fluorescenza, invece, si basano su un materiale fluorescente che porta le lampade a illuminarsi: di solito di tratta di un tubo al neon, il cui difetto è la velocità molto bassa con cui riesce a riscaldarsi. Nonostante ciò, il risparmio in bolletta di circa il 50% è un ottimo incentivo per investire nel modo migliore attraverso queste lampadine.
Lampadine LED: quali vantaggi rispetto alle altre?
A differenza delle lampadine a risparmio energetico, le lampadine LED hanno una composizione differente che le porta ad essere finalizzate al risparmio a partire dalla loro composizione, che permette un’emissione di fotoni da parte di diodi alimentati da un circuito elettrico. Per quanto siano di recente realizzazione, le lampadine LED hanno già conquistato una importante fetta del mercato, impostandosi come le lampade del futuro per qualsiasi tipo di illuminazione.
Il vantaggio garantito dalle lampadine LED è garantito da un fascio di luce che riesce ad essere 5 volte migliore rispetto a quello delle lampadine tradizionali, nonostante la pari potenza assorbita. Il fatto che le lampadine restino fredde, anche a distanza di ore dalla loro accensione, è un dato significativo: solo una minima parte dell’energia viene trasformata in calore, con una resa energetica che risulta quindi essere ideale.
Il dato più interessante lo si evince dalle statistiche, che premiano nettamente le lampadine LED e la loro resa energetica: data l’energia delle lampadine che può provenire anche da fonti alternative, la durata media delle lampadine LED è di circa 10mila ore, a fronte delle 750 delle lampadine a incandescenza; insomma, un investimento migliore in questo senso non potrebbe esserci.