Foggia è un importante capoluogo della Puglia, sede di diverse industrie soprattutto del settore tessile ed alimentare ma è anche sede arcivescovile e meta di molti turisti che arrivano ogni anno in questa città, non certo per le industrie o per l’arcivescovo, con tutto il rispetto. ma per ammirare le tante bellezze che Foggia offre a chi la visita.
Foggia cenni storici
Foggia si trova al centro del Tavoliere delle Puglie, un’ampia pianura, certamente la principale del Sud Italia e seconda solo alla pianura Padana. Foggia fu luogo di dogana ai tempi del Re di Napoli Alfonso I e per lungo tempo anche residenza dell’Imperatore Federico II di Svevia nel XII secolo.
Proprio l’Imperatore fece costruire molti Palazzi Pubblici e le mura fortificate che, però, in gran parte furono distrutte da un terribile terremoto nel 1731. Conobbe il dominio degli Angiò e poi degli aragonesi, seguendo le sorti del Regno di Napoli di cui proprio gli aragonesi erano sovrani.
Nel 1483 Foggia divenne la protagonista della linea difensiva contro l’invasione dei Turchi che già avevano conquistato Otranto. Passata sotto il dominio spagnolo, subì anche il sacco da parte dei francesi. Una visita a Foggia, quindi, è anche come fare un tuffo nella storia.
La Foggia attuale
Foggia oggi è una città moderna, con una struttura urbanistica a scacchiera, quindi molto facile da girare, un po’ la stessa struttura che caratterizza Torino di cui è risaputa la facilità di girarla come si desidera senza perdersi mai.
Ampi viali e strade caratterizzano Foggia, lentamente ricostruita dopo la distruzione provocata dal sisma, lo stesso che provocò il crollo delle mura fortificate. Il terremoto fu davvero devastante ma nonostante questo esistono ancora oggi testimonianze degli antichi fasti tra cui la Cattedrale.
La Cattedrale di Foggia
Nel 1170 venne costruita la Cattedrale in stile Normanno ma anche questa venne gravemente danneggiata dal grande sisma. Venne ricostruita ma lo stile Normanno si perdette, a favore dello stile Barocco come era di gran moda a quel tempo.
Da visitare assolutamente l’interno della Cattedrale, dopo averne ammirato l’esterno sebbene non originale. Molte opere d’arte sono custodite al suo interno, magnificate dalla maestosità della struttura.
E’ un vero peccato che il Palazzo utilizzato da Federico II, il Palazzo Svevo non abbia resistito alla ribellione della terra che lo ha abbattuto. Ne resta, oggi, solo l’Arco di Federico II, datato 1223, che oggi è incorporato nella costruzione che ospita anche i Musei Civici che meritano a loro volta una visita.
La visita si giustifica comunque parlando di musei ma ancora di più si motiva per ammirare importantissimi reperti archeologici, divenendo così i veri protagonisti della foggia antica.
Il Palazzo De Rosa e altre attrattive del Centro
Il Palazzo De Rosa è un classico esempio di architettura rinascimentale ma poco distante la Chiesa delle Croci, anche chiamata Chiesa del Calvario, è in pieno stile Barocco. Nella stessa zona, in Piazza del Piano della Croce , già Piano delle Fosse, si ammirano i magazzini interrati e murati con pietre che un tempo. chiamati Fosse, servivano da granai
Il Teatro Giordano
Nel centro storico di Foggia si trova anche il Teatro Giordano, edificato nel 1828 e che è stato oggetto di recenti opere di restauro. Il Teatro ospita parecchi spettacoli di diverso genere, soprattutto nel periodo tra novembre e luglio.
Il Bosco Incoronata
Questo Parco si trova a soli 12 Km dalla città di Foggia; istituito nel 2006, il Parco comprende anche il Santuario della Madonna Incoronata, meta di numerosi pellegrinaggi, Nel Parco si possono ammirare molte specie animali e vegetali. Sono presenti cinghiali, scoiattoli, Daini ma anche alcune specie di serpenti ma che devono essere assolutamente rispettati in quanto ci si trova sempre in un’area naturale protetta.